Nuova Riveduta:

1Samuele 10:25

Allora Samuele espose al popolo la legge del regno e la scrisse in un libro, che depose davanti al SIGNORE. Poi Samuele rimandò tutto il popolo, ciascuno a casa sua.

C.E.I.:

1Samuele 10:25

Samuele espose a tutto il popolo i diritti del regno e li scrisse in un libro che depositò davanti al Signore. Poi Samuele congedò tutto il popolo perché andasse ognuno a casa sua.

Nuova Diodati:

1Samuele 10:25

Allora Samuele espose al popolo i diritti del regno e li scrisse in un libro, che depose davanti all'Eterno. Quindi Samuele rimandò tutto il popolo, ciascuno a casa sua.

Riveduta 2020:

1Samuele 10:25

Allora Samuele espose al popolo la legge del regno e la scrisse in un libro, che depose alla presenza dell'Eterno. Poi Samuele rimandò tutto il popolo, ciascuno a casa sua.

La Parola è Vita:

1Samuele 10:25

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

1Samuele 10:25

Allora Samuele espose al popolo la legge del regno, e la scrisse in un libro, che depose nel cospetto dell'Eterno. Poi Samuele rimandò tutto il popolo, ciascuno a casa sua.

Ricciotti:

1Samuele 10:25

Espose quindi Samuele la legge del regno e la scrisse su un libro che fu riposto al cospetto del Signore; poi Samuele rimandò tutto il popolo, ciascuno a casa sua.

Tintori:

1Samuele 10:25

Allora Samuele espose al popolo la legge del regno, e la scrisse nel libro che depose davanti al Signore; poi Samuele rinviò tutto il popolo, ciascuno a casa sua.

Martini:

1Samuele 10:25

E Samuele espose al popolo la legge del regno, e la scrisse in libro, e lo depositò davanti al Signore: e Samuele licenziò il popolo, perchè andasser ciascuno a sua casa.

Diodati:

1Samuele 10:25

E Samuele pronunziò al popolo la ragione del regno, e la scrisse in un libro, il quale egli ripose davanti al Signore. Poi Samuele rimandò tutto il popolo, ciascuno a casa sua.

Commentario abbreviato:

1Samuele 10:25

17 Versetti 17-27

Samuele dice al popolo: "Oggi avete rigettato il vostro Dio". Saul era ormai così poco affezionato a quel potere da cui poco dopo, quando lo possedeva, non poteva pensare di separarsi, che si nascose. È bene essere consapevoli della nostra indegnità e insufficienza per i servizi a cui siamo chiamati; ma gli uomini non dovrebbero arrivare all'estremo opposto, rifiutando gli impieghi a cui il Signore e la Chiesa li chiamano. La maggior parte del popolo trattò la questione con indifferenza. Saulo tornò modestamente a casa sua, ma fu seguito da un gruppo di uomini il cui cuore era disposto da Dio a sostenere la sua autorità. Se il cuore si piega in qualsiasi momento nella direzione giusta, è perché Egli lo ha toccato. Un tocco è sufficiente quando è divino. Altri lo disprezzarono. Così diversi sono gli uomini nei confronti del nostro eccelso Redentore. C'è un resto che si sottomette a lui e lo segue ovunque vada; sono coloro il cui cuore è stato toccato da Dio e che egli ha reso disponibili. Ma ce ne sono altri che lo disprezzano, che si chiedono: "Come potrà quest'uomo salvarci? Si sono offesi in lui e saranno puniti.

Riferimenti incrociati:

1Samuele 10:25

1Sa 8:11-18; De 17:14-20; Ez 45:9,10; 46:16-18; Rom 13:1-7; 1Ti 2:2; Tit 3:1; 1P 2:13,14

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